UN IMPERO FRA STORIA E DOMANI

Osaka > Kyoto > Nara > Ise > Nagoya > Magome > Tsumago > Matsumoto >Tokyo > Hakone > Tokyo
Un itinerario alla scoperta del Giappone e del suo passato tra templi, castelli e villaggi nelle montagne. Da Osaka alle Alpi giapponesi, fino all'incantevole Kyoto, la tradizione e la storia cedono il passo alla modernità di Tokyo.

Sono previsti la guida in italiano e tutti i trasferimenti.

PARTENZE 2024:
Maggio 13, 20, 27
Giugno 3, 10, 17, 24
Luglio 15, 22, 29
Agosto 19, 26
Settembre 2, 30
Ottobre 14, 21
Novembre 11, 18
Dicembre 9

PARTENZE 2025:
Gennaio 27
Febbraio 17
Marzo 10, 17, 24

1° GIORNO - ITALIA > OSAKA

Benvenuti a bordo.

2° GIORNO - OSAKA > KYOTO

Arrivo ad Osaka, seconda città del Giappone, ma la più importante dal punto di vista commerciale e della moda. Si parte subito per Kyoto, la città dei templi e delle geishe.
È previsto il trasporto di un bagaglio a persona, per un eventuale secondo bagaglio pagamento in loco (3.500 Yen).

3° GIORNO - KYOTO

(colazione, pranzo)
Il tempo ha modificato anche il ponte di legno Togetsukyo, oggi parzialmente in cemento, ma nella foresta di bambù l’atmosfera è la stessa di secoli fa: si può fare un giro in risciò, tra i ciliegi in fiore in primavera o gli aceri rossi in autunno. Piacevolissima passeggiata nella foresta di bambù Sagano di Arashiyama, famosissima in tutto il mondo. Sentieri fiancheggiati da infinite file di imponenti bambù che il Ministero dell'Ambiente giapponese ha classificato tra i "paesaggi sonori del Paese": il suono del fruscio dei bambù che si muovono lentamente al vento è in effetti unico e profondamente affascinante. Un'esperienza serena e onirica. Quindi visita al Tempio Tenryu-ji, considerato il primo dei cinque grandi templi zen di Kyoto, è anche il tempio principale della scuola Zen Rinzai del buddhismo giapponese. Si prosegue con il Nijo Castle, straordinaria costruzione che fu residenza degli Shogun. Nel tardo pomeriggio si raggiunge il quartiere di Gion, chiamato anche il quartiere delle geishe, caratterizzato dalle splendide case tradizionali dove vivono e si possono incontrare le eleganti maiko, le apprendiste geishe, che escono dalle loro residenze per raggiungere i locali dove parteciperanno alle cerimonie del tè. Si può attendere con pazienza quel momento per vederle vestite con gli splendidi abiti tradizionali. Rientro in albergo per proprio conto.

4° GIORNO - KYOTO > NARA > KYOTO

(colazione, pranzo)
Indossare un kimono è più di provare un abito, è un’esperienza culturale. Chi vuole lo può fare, assistiti da una guida che parla italiano, durante l’escursione facoltativa a Nara, Patrimonio dell’Umanità. Visita di una Machiya, edifici tradizionali che univano casa e bottega, al tempio Todaiji dove la statua del Grande Buddha è nel Daibutsuden, la costruzione in legno più grande del mondo. Dopo il Santuario di Kasuga-Taisha (o, in alternativa, il Kofuku Temple) si visita il Nara Park dove i cervi vivono in semilibertà e non sono spaventati dalla vicinanza dell'uomo.

5° GIORNO - KYOTO > ISE > NAGOYA

(colazione)
Trasferimento in treno per Ise, città portuale e antico villaggio di pescatori. Qui si visita il Santuario Ise Naigu, uno dei luoghi di culto più importanti del Paese. Risale al V secolo ed è dedicato alla venerazione di Amaterasu Omikami, la figura più importante dello shintoismo, da cui discenderebbero tutti gli imperatori del Giappone. Quindi Okage Yococho, un distretto edificato nel 1993 per ricreare fedelmente un quartiere del periodo Edo. Case in legno, tetti spioventi e lanterne tradizionali lungo le vie del quartiere compongono un'immagine vivida e tangibile di com'era il Giappone di un tempo. La visita si conclude con un breve corso di pittura durante il quale si impara a decorare i Maneki-neko, i famosi portafortuna in ceramica a forma di gatto.
I bagagli dall'albergo di Kyoto vengono inviati separatamente direttamente all'albergo di Tokyo (massimo un bagaglio a persona). Per un eventuale secondo bagaglio pagamento in loco (3.500 Yen circa). Per le notti a Nagoya e Matsumoto è sufficiente portare un bagaglio a mano.

6° GIORNO - NAGOYA > MAGOME > TSUMAGO > MATSUMOTO

(pensione completa)
Trasferimento in treno per raggiungere Magome e Tsumago, antichi villaggi di montagna risalenti all'epoca Kamakura. Sono celebri per le rispettive stazioni, Magome-Juku e Tsumago-Juko, importanti crocevia ferroviari che hanno permesso il collegamento delle città montane di questa parte del Paese. Anche qui l'atmosfera è quella di un Giappone d'altri tempi: giardini curati in ogni dettaglio, case in legno circondate da una fitta foresta e strade lastricate in pietra accompagnano la visita dei due villaggi. A Magome ci si ferma al Waki Honjin Museum, antica locanda tradizionale rimasta invariata nei secoli. Mercanti e viaggiatori hanno soggiornato qui prima che l'industrializzazione portasse quasi a scomparire luoghi come questo. Quindi si raggiunge il Magome Jinba Kami Observatory, un punto panoramico che offre una stupenda vista sulla vallata, prima di prendere parte a una cooking class per apprendere i segreti della preparazione dei Gohei Mochi, i famosi dessert agrodolci tipici della prefettura di Nagano. Subito dopo si arriva a Tsumago per una piacevole passeggiata tra le sue pittoresche vie acciottolate. Trasferimento in treno a Matsumoto dove si passa la notte.

7° GIORNO - MATSUMOTO > TOKYO

(colazione, pranzo)
Matsumoto è una porta sulle Alpi giapponesi in cui si mescolano storia, arte e folklore. La giornata non può non cominciare con la visita dell'imponente castello monumentale, il Castello del Corvo, così chiamato per le sue mura nere e le ampie tettoie che ricordano delle ali. È uno dei pochi castelli giapponesi arrivati intatti ai nostri giorni e il simbolo indiscusso della città. Quindi il Matsumoto City Museum, che ospita al suo interno opere d'arte classica e moderna di artisti giapponesi. Infine breve tour con degustazione presso una distilleria di miso, un liquore molto apprezzato da queste parti. Trasferimento a Tokyo in serata.

8° GIORNO - TOKYO

(colazione, pranzo)
Tokyo è enorme, ha 12 milioni di abitanti e una storia millenaria. Si parte con il Meiji Jingu Shrine, santuario shintoista dedicato alle anime dell'Imperatore Mutsuhito e alla moglie, scomparsi all'inizio del Novecento. Si prosegue tra le vie di Harajuku e Shibuya e, in tarda mattinata, sotto la guida di chef professionisti, si impara a fare il sushi. Per pranzo si mangia ciò che si è riusciti a preparare. Ma niente paura, lo chef lavorerà con noi. Quindi l'Asakusa Kannon, il più grande tempio buddista della città. Momenti meno impegnativi al Nakamise Shopping Arcade, dove si può sfidare o gioire della gastronomia giapponese e fare qualche acquisto. Prima di rientrare in albergo sosta ad Akihabara, il quartiere dell’elettronica.

9° GIORNO - TOKYO > HAKONE > TOKYO

(colazione, pranzo)
il viaggio prosegue, stavolta verso Hakone. Il torii del tempio principale della città, che rappresenta l'ingresso a un'area sacra, domina il lago Ashi incorniciandolo nell'intenso color vermiglio delle sue colonne. All'arrivo si sale a bordo della funivia Hakone Ropeway, che porta a un punto panoramico che offre una vista suggestiva del Monte Fuji e della Owakudani Valley. Subito dopo ci si imbarca per una crociera sul Lago, per ammirarlo in tutto il suo splendore. Il Monte Fuji si specchia in queste acque creando un'immagine da cartolina.

10° GIORNO - TOKYO

(colazione)
Giornata libera. Consigliata una passeggiata per Ginza, quartiere elegante e dello shopping di qualità: non è raro incontrare signore che passeggiano in kimono. Uomini vestiti da samurai, invece, chiedono una mancia dopo aver posato per una foto. Interessante, al mattino presto, il mercato del pesce Tsukiji, dove vengono vendute e lavorate tonnellate di ogni tipo di pesce. Opzionale, ma consigliata, la cena a Izakaya in un Japanese-style pub. Incontro con la guida che parla italiano nella lobby dell'albergo che vi accompagna al ristorante e vi illustra il menu aiutandovi a scegliere ciò che più si addice ai vostri gusti. La cena dura circa due ore, dalle 19:00 alle 21:00, bevande illimitate, rientro in albergo in autonomia.

11° GIORNO - TOKYO > ITALIA

(colazione)
Trasferimento in aeroporto e partenza. In alternativa, è possibile rimanere ancora qualche giorno a Tokyo per continuare a vivere la grande metropoli giapponese.

12° GIORNO - ITALIA

Bentornati a casa.

Durante i trasferimenti, tutti previsti con mezzi pubblici, non è presente una guida/accompagnatore.
È prevista la spedizione da Kyoto a Tokyo di un bagaglio per persona, per un eventuale secondo bagaglio pagamento in loco (3.500 Yen).

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