TUTTO AUSTRALIA 1
A TASTE OF AUSTRALIA


Sydney > Ayers Rock > Cairns
Le vie dei canti: un omaggio alla cultura dei nativi ambientato tra Olgas, monti e gole rosse, e Uluru, Ayers Rock, il monolite più grande del mondo.

Sono previste guide in italiano e tutti i trasferimenti.

Partenze a date fisse.

1° GIORNO - ITALIA > DUBAI
Benvenuti a bordo. Il volo per Sydney è via Dubai.

2° GIORNO - DUBAI > SYDNEY
Il fuso orario corre e le giornate diventano più brevi: Dubai è a +2, Sydney a +9 quando in Italia c’è l’ora legale.

3° GIORNO - SYDNEY
Sydney ha la baia più bella del mondo. Anche dopo un lungo viaggio, non si rinunci a un pur breve colpo d’occhio su questo luogo incantevole. Chi ha energia si può perdere nei vicoli stretti e ciechi di The Rocks, il quartiere più vecchio della città, o nei mercati, nelle boutique, nei caffè e nei pub di Paddington. Appuntamenti spettacolari, volendo anche fotografici, con il sole che sorge in cima al ponte di Sydney o quando cala sullo sfondo dell’Opera House.

4° GIORNO - SYDNEY
(colazione, pranzo)
Gente di carattere gli australiani. A Sydney hanno un motto: "lavora duro, gioca duro", un inno all’impegno ma anche alla leggerezza. Stravaganti, adorano essere “elegantemente informali”. Anche a torso nudo o in costume, per questo curano il loro fisico con maniacale attenzione: Nicole Kidman resta un esempio e un mito nazionale. Accompagnati dalla guida che parla italiano, visita dei quartieri The Rocks e Kings Cross, che negli Anni Venti era un feudo riservato ai criminali, alla spiaggia di Bondi, a falce di luna, con i surfisti impegnati a cavalcare le onde. Al termine, crociera nella magnifica baia di Sydney, con pranzo incluso. Pomeriggio a disposizione anche per visite culturali: l’Australian è il più grande museo di storia naturale del paese: i dinosauri sono la maggiore attrazione.

5° GIORNO - SYDNEY
(colazione)
Sydney come si vuole, con un’intera giornata a disposizione. Magari da dedicare allo shopping: divertenti negozi, spesso all’avanguardia nella moda, propongono cosmetici naturali e prodotti bio, ma anche opali e bigiotteria. Possibilità di escursioni facoltative, ad esempio nelle Blue Mountains che prendono il nome dalle piante di eucalipto che le ricoprono e che a volte diventano blu, o nella Hunter Valley, con estesi vigneti e ottimi vini.

6° GIORNO - SYDNEY > AYERS ROCK
(colazione)
"Le Vie dei Canti" è il più bel libro di Bruce Chatwin. Lo scrisse dopo essere stato qui, fra gli aborigeni, fedeli custodi del "walkabout", del "fare un giro in giro", per stare in pace con i loro spiriti. Uluru è il monolite più grande del mondo: cambia colore più volte al giorno, a secondo di come viene colpito dai raggi del sole. Al tramonto diventa rosso acceso, mentre gli aborigeni, che considerano sacra questa montagna, raggiungono i loro luoghi di preghiera alla base di Uluru. Bellissima la passeggiata Kuniya walk, fino al Mutitjulu Waterhole, dove si possono ammirare pitture rupestri ascoltando la guida spiegare la storia di Uluru e raccontare il mito di Liru e Kuniya, il serpente velenoso e il pitone. Nel Centro Culturale Aborigeno si possono approfondire alcuni aspetti della storia di questo popolo.

7° GIORNO - AYERS ROCK
(colazione, cena)
Alba al monolite sorseggiando un caffè prima di partire alla volta dei Monti Olgas. I Kata Tjuta (Monti Olgas, chiamati dagli aborigeni "le molte teste") sono di una selvaggia bellezza, passeggiare tra le gole rosse di queste formazioni rocciose è avvincente. Cena "Sounds of Silence", buona cucina australiana sotto le stelle, mentre un astronomo racconta il cielo e spiega le costellazioni.

8° GIORNO - AYERS ROCK > CAIRNS
(colazione)
L'Australia dai mille climi e dalle mille suggestioni. Dal deserto di Uluru a Cairns, affacciata sulla Grande Barriera Corallina. Temperatura sempre piacevole, colori, profumi, mettono voglia di passeggiare sul lungomare ed è bene farlo prima di scegliere un buon ristorante dove assaggiare l'ottimo barramundi, pesce qui molto diffuso.

9° GIORNO - CAIRNS
(colazione, pranzo)
L'universo sottomarino, da vedere anche senza toccare l'acqua. Perché la Grande Barriera Corallina si può osservare pure dall'interno di un piccolo sottomarino o passando dentro un enorme tunnel, con le spiegazioni in italiano della guida. Una scelta democratica, per consentire a tutti di mettere il naso sott'acqua anche senza bagnarsi. Certo, con maschera e pinne è tutta un'altra cosa: ci sono migliaia di specie di coralli e una moltitudine di pesci colorati che popolano acque turchesi.

10° GIORNO - CAIRNS
(colazione)
Giornata a disposizione per una visita facoltativa alla foresta pluviale o perché no, per un'altra escursione sulla barriera corallina.

11° GIORNO - CAIRNS
(colazione)
Trasferimento all'aeroporto di Cairns.

12° GIORNO - ITALIA
Bentornati a casa.


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